La PIOGGIA caduta da inizio anno in ABRUZZO, verso un’ESTATE SICCITOSA? Facciamo il punto della situazione
La primavera, apripista della stagione calda, è ormai iniziata da un po’ e alla luce di quanto successo negli scorsi anni ci si inizia ad interrogare sulla sorte dell’estate in termini di siccità e carenza idrica, problemi che dipendono spesso dall’abbondanza delle precipitazioni sia piovose che nevose in montagna che cadono in inverno. Essendo alla conclusione della seconda decade di marzo è giunto il momento di fare il punto della situazione, Meteo Abruzzo vi propone dunque una breve analisi sull’andamento fin’ora del 2023 in termini di pioggia caduta sulla nostra regione.
La stagione invernale 2022-2023 non si è rivelata male dal punto di vista pluviometrico su quasi tutta la nostra penisola. In particolare da questa carta, dando uno sguardo alla legenda, è possibile notare come le situazioni di siccità originatesi in questa stagione siano davvero localizzate e non motivo di particolari criticità. Pur essendo partito piuttosto sottotono con un mese di dicembre anomalo il trimestre ha visto una svolta a gennaio e un febbraio non male che non l’hanno reso complessivamente un periodo caratterizzato da deficit importanti. Purtroppo le situazioni poco rassicuranti che vediamo al nord sono la conseguenza di un problema pregresso dal 2022 e non ancora risolte.
Ma scendendo nel dettaglio per quanto concerne la nostra regione analizziamo qualche dato:
Vi proponiamo una semplice rielaborazione grafica con i dati di alcune nostre stazioni di monitoraggio delle quali vi abbiamo indicato il quantitativo in millimetri della pioggia caduta da inizio anno. Cominciando dal lato orientale la centralina di Montesilvano riporta ben 172 mm che su una media che in quella zona del pescarese si aggira sui 100mm circa per gennaio e febbraio e circa 60mm per marzo ( ma che é ancora in corso) figura come un risultato più che soddisfacente. Ci spostiamo poi in una zona particolarmente piovosa, ossia quella del Parco Nazionale d’Abruzzo e precisamente a Pescasseroli dove il parziale annuo ammonta a 528 mm: anche qui su una media che nei primi 3 mesi dell’anno dovrebbe aggirarsi sui 406mm riscontriamo condizioni molto favorevoli e per niente siccitose. Terminiamo con la città capoluogo, L’Aquila, che conta fin ora 207 mm su una media di 66 mm per gennaio, 65 mm per febbraio e 51 per marzo: insomma anche qui non riscontriamo alcun deficit, anzi un surplus.
(Tutti i dati sono frutto di nostre rilevazioni mentre le medie provengono da stazioni ufficiali: METAR Pescara / CETEMPS L’Aquila / IDROGRAFICO Pescasseroli)
Concludiamo quindi dicendo che l’Abruzzo attualmente non soffre di problemi legati alla mancanza di pioggia su tutto il territorio e che l’anno 2023 si sta distinguendo fin adesso in positivo su quest’aspetto. Nella speranza che i prossimi mesi continuino su questa linea vi salutiamo e vi invitiamo a seguirci per rimanere aggiornati sull’argomento.