Venti miti di GARBINO e Temperature PRIMAVERILI, cosa ci aspetta – Meteo Abruzzo
Dopo che il mese di febbraio è terminato rivelandosi perfettamente in linea con le medie del periodo, la primavera meteorologica è iniziata con un netto cambio della circolazione atmosferica nel nostro emisfero, il vortice polare ha subito un brusco rallentamento, ne stanno sentendo gli effetti le regioni del Nord Europa interessate da freddo e nevicate marzoline. Sulla nostra penisola scorrono invece blande correnti miti atlantiche che, oltre a dispensare qualche pioggia sulle zone occidentali, sono responsabili di un aumento delle temperature.
I nostri lettori del lato Adriatico se ne saranno accorti, le temperature nell’ora di pranzo si sono portate sui 20 gradi per la prima volta quest’anno regalando una prima giornata di stampo primaverile. Questo a causa del debole o moderato vento di Garbino che da ieri sera soffia sulle aree esposte ad est.
MA COS’É IL GARBINO? Per chi non lo sapesse quando parliamo di Garbino ci riferiamo ad un richiamo di umidi venti di Libeccio, quindi da sud ovest che incontrando la barriera appenninica (forzante orografica) la oltrepassano subendo la cosiddetta “compressione adiabatica” ed in parole più semplici giungono sull’altro versante caldi e secchi.
L’esempio c’è lo fornisce la rilevazione di oggi della nostra stazione meteo di Montesilvano: come potete vedere con il colore arancione 🟠 vi abbiamo indicato la raffica del vento con provenienza appunto sud occidentale, con il colore rosso 🔴 invece la temperatura che si è quindi alzata superando i 20 gradi ed infine in giallo 🟡 si nota l’umidità che si è notevolmente abbassata.
Come si nota dalla cartina, anche domani avremo la prevalenza di questo tipo di ventilazione che anche moderata, supererà la barriera degli Appennini riversandosi sulle zone collinari e costiere che si affacciano sull’Adriatico. Si nota come l’area più colpita potrebbe essere quella della Val Pescara, come spesso avviene, ma ne sperimenteremo gli effetti un po’ su tutta la fascia orientale.
E proprio per il discorso che facevamo poco fa ci sarà un inevitabile aumento delle temperature, abbinato ad un calo dell’umiltà relativa. In particolare questa mappa si riferisce alle ore 14 di domani giovedì 9 marzo e leggendo la scala è facilmente interpretabile: mentre sulle aree interne occidentali i valori saranno più contenuti, ad est il discorso sarà nettamente diverso e ritroveremo nuovamente temperature oltre i 20 gradi ma questa volta con punte anche di 22/24 gradi.
Detto questo vi salutiamo e vi invitiamo a condividere l’articolo per far conoscere questo particolare fenomeno unico del nostro territorio.