COLPO DI CODA INVERNALE: torna la NEVE fino a bassa quota in ABRUZZO con un sensibile CALO TERMICO
Come vi avevamo accennato nel nostro ultimo articolo, finalmente in questi ultimi 2 giorni sono tornate le tanto agognate miti correnti umide occidentali che hanno portato piogge sui versanti occidentali della nostra regione che erano a secco da settimane. Ora le cose stanno per cambiare a causa di una goccia di aria molto fredda in quota (valori fino a -34°C a 500 hpa) che si tufferà dalla valle del Rodano andando a scavare una nuova depressione sui mari di ponente già dalla giornata di oggi. Quest’ultima sarà la respondabile di un forte colpo di coda invernale nella giornata di domani 2 aprile 2022 con un SENSIBILE calo termico ed il ritorno della neve fino a bassa quota.
La giornata di oggi, 1 Aprile 2022, sarà caratterizzata da cieli molto nuvolosi con piogge moderate sui settori occidentali regionali con quota neve che si attesterà tra i 1400 ed i 1600 metri di quota. Altrove cieli più sgombri con basso rischio di precipitazioni. In serata/nottata comincerà l’afflusso di aria più fredda in quota con un conseguente calo dela quota neve che si porterà sui 900/1000 metri su Marsica e settori del Pnalm.
Domani, sabato 2 aprile 2022, si entrerà nel clou di questo peggioramento freddo. Già dalla notte si assisterà ad un incremento dell’instabilità per l’avvicinarci del nocciolo gelido in quota. Nuove precipitazioni in ingresso su tutti i settori occidentali (Marsica, Aquilano e Pnalm) con quota neve in crollo fino a 400/500 metri come ben visibile dall’animazione qui sopra. Lo zero termico è previsto attestarsi tra i 700 ed i 900 metri. Ventilazione sostenuta di libeccio per tutta la giornata. Sui settori orientali, invece, situazione piuttosto tranquilla con cieli poco nuvolosi e qualche piovasco e nevicata possibile solo in serata/nottata per via dello spostamento verso sud-est della depressione. Domenica 3 aprile tenderà a migliorare rapidamente anche se nel pomeriggio è attesa dell’instabilità con possibilità di qualche piovasco ed ancora qualche fiocco di neve ma a quote più elevate.
Per quanto riguarda le nevicate previste saranno colpite maggiormente tutte le zone a confine con il Lazio (specie zona Parco Nazionale e Valle Roveto con accumuli che al suolo potranno essere superiori ai 20 centimetri sopra gli 800-900 metri e abbondanti alle quote medie (fino 40/50 centimetri sopra i 1300/1500 metri) Vi terremo come sempre aggiornati sulla situazione meteo tramite i nostri canali social.