METEO NATALE 2021: inverno in pausa, tornano le PIOGGE ed aria mite atlantica – Meteo Abruzzo
Le condizioni meteorologiche, già dalla giornata di ieri, saranno contrassegnate dalla formazione di nubi alte e stratificate e ad esse associate, in concomitanza al transito anche dei più bassi nembostrati, precipitazioni piovose di debole intensità e a carattere sparso sui nostri settori interni e occidentali. Le code delle perturbazioni atlantiche, ossia le parti meno intense dei vortici perturbati, proseguiranno ad oltranza, invece, sulle regioni settentrionali relegando nevicate fino a quote medio-basse sulle Alpi e piogge sparse su gran parte del Centro-Nord; in particolare sulle regioni di nord-ovest. Allo stesso tempo l’Anticiclone delle Azzorre tenderà a diramarsi in sede originaria e, successivamente, dalla sua natura atlantica, ponendo solo successivamente la sua curvatura, ossia i suoi massimi roteanti in senso orario nel nostro emisfero boreale o settentrionale fino al comparto euro-atlantico.
In questo modo, la mole di instabilità del Vortice Islandese, non avendo la strada sbarrata, conquisterà le medio-basse latitudini a partire dall’Atlantico stesso e i sistemi perturbati extratropicali avranno libero sfogo sul comparto euro-mediterraneo che fungerà, occupando il contesto euro-atlantico, come valvola di sfogo anche per quanto concerne la nostra penisola tramite infiltrazioni umide e moderatamente instabili come sta accadendo nelle ultime ore, in accelerazione appena nel periodo successivo al Santo Natale.
Il Natale e il Santo Stefano, infatti, trascorreranno all’insegna della nuvolosità compatta e a tratti irregolare, tutta al più durante la vigilia di Natale, a cui saranno annessi rovesci di pioggia, durante la giornata di Natale e, maggiormente, in quella di Santo Stefano, in estensione a tutta la nostra regione Abruzzo. L’Europa centro-orientale, invece, verrà catapultata in pieno Inverno a causa delle masse d’aria molto fredda di origine artico-continentale che subiranno un movimento retrogrado proiettandosi in direzione della Scandinavia e dell’Europa orientale come un mare gelido in piena e in completa espansione.
L’area di bassa pressione di origine nord-atlantica, prima di convogliare e risucchiare aria fredda dalle aree balcaniche. Un fronte freddo e instabile di origine polare si sarà già scaraventato da nord verso sud sino a sprofondare insieme all’area depressionaria nel cuore del Mediterraneo, interessando prima di San Silvestro anche le regioni meridionali sia adriatiche che tirreniche. Sarà proprio nella giornata di Santo Stefano e il 27 Dicembre, gli ultimi dell’anno che, tutto il Nord e il Centro-Sud in particolar modo, successivamente anche l’Italia meridionale e variabilmente le due Isole Maggiori, saranno coinvolte da irregolari rovesci di pioggia allineate al transito delle linee d’instabilità o ai corpi nuvolosi. In questo modo e in maniera progressiva una saccatura d’aria fredda di origine artica potrebbe farsi spazio verso la nostra penisola nel mese di Gennaio 2022. Torneremo a parlare nel migliore dei modi in ambito meteorologico previsionale, di ciò che accadrà in corrispondenza di San Silvestro, quando avremo dati più nitidi riguardo l’evoluzione meteo.
Tutto lo staff di Meteo Abruzzo augura un felice Natale a tutti i suoi lettori
Articolo a cura di Riccardo Cicchetti.